La pec diventa europea – informazioni tecniche

Comunicazione per i possessori della pec istituzionale (pec-opicomo.it) 

Dal 2024 la PEC diventerà uno strumento di comunicazione comunitario, valido in tutta Europa, permettendo una comunicazione più sicura, rapida ed efficace con cittadini, imprese e Pubbliche Amministrazioni non solo italiane ma anche europee.
Il servizio  non subirà alcuna modifica e si potrà continuare ad utilizzarlo così come già si sta facendo.  Si può già eseguire la procedura online veloce e gratuita che consentirà alla  casella PEC di essere già conforme ai nuovi standard europei.

Come adeguare la PEC ai nuovi standard europei

Basterà accedere alla propria  casella e una breve procedura guidata  permetterà di:
– attivare la verifica in 2 passaggi aggiungendo un livello di protezione superiore rispetto a username e password autorizzando ogni accesso sulla propria  casella tramite una notifica sullo smartphone;
-confermare l’identità del titolare della casella utilizzando uno dei metodi di riconoscimento previsti (SPID, carta d’identità elettronica, videochiamata con operatore, firma digitale…) per diventare un titolare PEC riconosciuto.
Una volta eseguite queste semplici operazioni, per le quali saranno necessari solo pochi minuti, verrà assegnata  alla propria casella  la spunta blu di conformità agli standard europei. Questa indicherà che la casella PEC è già pronta ad essere utilizzata in Europa, che è più sicura grazie alla verifica in due passaggi e che il titolare è stato identificato tramite un sistema di riconoscimento certo.
Per tutti i dettagli relativi alle operazioni necessarie per la PEC si può  leggere la pagina di approfondimento  di Aruba PEC.
L’adeguamento  può  essere fatto  già ora: si tratta di un’operazione semplice e veloce che consente  di essere già pronti per l’ Europa, senza dover fare altro.
La conferma dell’identità del titolare avrà validità da subito e continuerà ad essere valida anche quando verrà ufficialmente  trasformata in PEC  europea nei primi mesi del 2024.

12 MAGGIO 2023 – GIORNATA INTERNAZIONALE DELL’INFERMIERE

IL TALENTO DEGLI INFERMIERI.

ARTE E SCIENZA IN EVOLUZIONE

Gli Infermieri sono quei lavoratori che ti tengono la mano mentre stai morendo, sono quelli che ti salvano la vita, sono quelli che conoscono le tue medicine e le tue paure come nessun’altro.

Il prendersi cura è l’essenza dell’infermiere.

OGGI SPETTA A NOI CREDERCI ED INVESTIRE NELLA PROFESSIONE

L’OPI di Como augura a tutti gli Infermieri un buon 12 maggio!

Evento Enpapi Como – 6 giugno 2023

Evento formativo previdenza e Libera Professione rivolto alle iscritte e agli iscritti delle provincia di COMO, si terrà il

 6 giugno 2023, dalle ore 9.00 alle ore 13.00,

la Sala Convegni Opera Don Guanella Como – via T.Grossi, 18 

L’iniziativa sarà un’occasione formativa e informativa, nella quale saranno approfonditi temi importanti per la costruzione del proprio futuro previdenziale e sarà possibile confrontarsi in modo diretto con i rappresentanti di ENPAPI.

Sarà possibile, inoltre, analizzare – se necessario – la posizione previdenziale insieme ai tecnici dell’Ente presenti all’incontro.

PROGRAMMA 

Per iscrizioni  CLICCA QUI
Per prenotare una consulenza sulla propria posizione  CLICCA QUI

 

Obbligo formativo ECM – legge 24 febbraio 2023, n. 14

L’art. 4, co. 5, del D.L. n. 198/2022 e s.m.i. dispone testualmente “All’articolo 5-bis del decreto-legge 19 maggio 2020, n. 34, convertito, con modificazioni, dalla legge 17 luglio 2020, n. 77, dopo il comma 1 sono aggiunti i seguenti:
«1-bis. Il termine per l’assolvimento dell’obbligo formativo, ai sensi dell’articolo 16-bis del decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502, per il triennio 2020-2022 è prorogato al 31 dicembre 2023. Il triennio formativo 2023-2025 ed il relativo obbligo formativo hanno ordinaria decorrenza dal 1° gennaio 2023.
1-ter. La certificazione dell’assolvimento dell’obbligo formativo per i trienni 2014-2016 e 2017-2019 può essere conseguita, in caso di mancato raggiungimento degli obblighi formativi nei termini previsti, attraverso crediti compensativi definiti con provvedimento della Commissione nazionale per la formazione continua».”
I professionisti sanitari avranno modo, pertanto, di regolarizzare le proprie posizioni in ambito di formazione obbligatoria relativa al triennio 2020-2022 fino al 31 dicembre 2023. È previsto, altresì, per tutti i professionisti sanitari, l’inizio regolare del nuovo triennio (2023-2025), con decorrenza ordinaria dal 1° gennaio 2023.
La norma prevede, infine, una “proroga” anche per il recupero dei crediti formativi dei trienni precedenti (2014-16 e 2017-19). In questo caso, la certificazione dell’assolvimento dell’obbligo Ecm potrà essere conseguita attraverso crediti compensativi definiti secondo provvedimento della Commissione nazionale della formazione continua.