12 MAGGIO 2023 – GIORNATA INTERNAZIONALE DELL’INFERMIERE

IL TALENTO DEGLI INFERMIERI.

ARTE E SCIENZA IN EVOLUZIONE

Gli Infermieri sono quei lavoratori che ti tengono la mano mentre stai morendo, sono quelli che ti salvano la vita, sono quelli che conoscono le tue medicine e le tue paure come nessun’altro.

Il prendersi cura è l’essenza dell’infermiere.

OGGI SPETTA A NOI CREDERCI ED INVESTIRE NELLA PROFESSIONE

L’OPI di Como augura a tutti gli Infermieri un buon 12 maggio!

Evento Enpapi Como – 6 giugno 2023

Evento formativo previdenza e Libera Professione rivolto alle iscritte e agli iscritti delle provincia di COMO, si terrà il

 6 giugno 2023, dalle ore 9.00 alle ore 13.00,

la Sala Convegni Opera Don Guanella Como – via T.Grossi, 18 

L’iniziativa sarà un’occasione formativa e informativa, nella quale saranno approfonditi temi importanti per la costruzione del proprio futuro previdenziale e sarà possibile confrontarsi in modo diretto con i rappresentanti di ENPAPI.

Sarà possibile, inoltre, analizzare – se necessario – la posizione previdenziale insieme ai tecnici dell’Ente presenti all’incontro.

PROGRAMMA 

Per iscrizioni  CLICCA QUI
Per prenotare una consulenza sulla propria posizione  CLICCA QUI

 

Quota iscrizione anno 2023

Si avvisa  che la quota di iscrizione per l’anno 2023 trasmessa in pec e posta prioritaria (ai soli iscritti che non hanno ancora attivato  la pec ), è scaduta il 28 febbraio 2023.

L’avviso di pagamento può essere scaricato anche dalla sezione intranet del portale Fnopi http://albo.fnopi.it/Intranet/Login.aspx?ReturnUrl=%2fintranet%2fdefault.aspx ,previa registrazione.

Il pagamento dovrà avvenire unicamente utilizzando l’avviso di pagamento PagoPa.

Per qualsiasi dubbio o richiesta di informazioni a riguardo contattare la Segreteria dell’Ordine ( tel. 031/300218) negli orari di apertura –  da lunedì a venerdì 8.30/12.00 14.00/16.30.

Obblighi formativi ECM – FAQ

Di seguito pubblichiamo risposte ad alcuni quesiti posti ad Age.na.s in merito agli obblighi formativi ECM:

Professionisti che lavorano/vivono all’estero

In riferimento al  quesito relativo all’obbligo ECM dei professionisti esercenti la professione all’Estero, si rappresenta che la Commissione Nazionale per la formazione continua, interpellata sulla questione dalla Rete medici italiani in Europa, ha disposto quanto segue.

Il paragrafo 4.2 del Manuale sulla formazione continua del professionista sanitario individua quali requisiti essenziali per il riconoscimento dell’esenzione dall’obbligo formativo ECM la “sospensione dell’attività professionale e incompatibilità con la regolare fruizione dell’offerta formativa”. Ciò premesso, si ritiene che il professionista sanitario non esercente in Italia abbia diritto al riconoscimento dell’istituto in questione solo se ottemperi all’Estero ad un obbligo formativo equiparabile a quello dell’educazione continua in medicina o, nel caso in cui il Paese di riferimento non preveda un simile obbligo di aggiornamento professionale, questi dia evidenza dello svolgimento di attività formativa nel Paese straniero purchè quest’ultima possieda i requisiti per essere almeno equiparata alla formazione ECM.

Dal punto di vista pratico, si precisa che trattandosi di una fattispecie di esenzione non prevista dal citato Manuale, la competenza alla valutazione dell’istanza del tipo in questione spetta, alla Commissione nazionale a cui l’interessato dovrà trasmettere un’apposita richiesta compilando il modello di cui all’allegato XI reperibile al link: https://ape.agenas.it/documenti/normativa/Manuale_formazione_continua_professionista_sanitario/Allegato_XI._Domanda_di_esonero-esenzione_non_previsti.pdf

Professionisti iscritti all’Ordine che non svolgo attività lavorativa

In riferimento alla  tematica da Voi attenzionata, si evidenzia che è consolidato l’orientamento interpretativo della Commissione Nazionale alla stregua del quale colui che mantiene l’iscrizione all’Ordine di riferimento è tenuto ad assolvere all’obbligo formativo ECM dal momento che l’iscrizione determina il mantenimento del possesso del requisito giuridico per l’esercizio dell’attività assistenziale in vista anche di una eventuale ripresa dell’attività professionale.

Professionisti che svolgono attività di docenza CdL

Da ultimo, in merito all’ultima questione sollevata, si rimanda alla lettura della delibera della Commissione Nazionale dell’08/06/2022 (https://ape.agenas.it/documenti/Normativa/Delibera_formazione_individuale_08_06_2022.pdf) nel quale è stato riformato sia il paragrafo relativo al “tutoraggio individuale” che a quello relativo all'”autoformazione”. In entrambi i paragrafi la Commissione ha valorizzato, sotto diversi aspetti, l’attività di docenza in senso stretto e quella propedeutica al suo svolgimento.

Per maggiori informazioni in merito ad esenzioni ed esoneri: https://ape.agenas.it/professionisti/formazione-sostegno-professionisti-sanitari.aspx

Pec OBBLIGATORIA per tutti i professionisti iscritti all’albo

Ricordiamo a tutti i professionisti iscritti ad OPI Como che non hanno ancora attivato la pec, di provvedere al più presto all’attivazione, in quanto  il D.L. 16 luglio 2020 n. 76, cd Decreto Semplificazioni,  ha apportato importanti modifiche alla legge 28/01/2009 n. 2 che ha introdotto l’obbligatorietà della PEC per i professionisti iscritti all’albo.

Alla luce della nuova normativa, ogni professionista iscritto all’albo che non comunicherà all’Ordine la propria pec, ovvero richieda l’attivazione della pec  fornita gratuitamente da OPI Como (link al modulo),  riceverà, con raccomandata a.r. diffida  ad adempiere entro e non oltre il termine di trenta giorni decorrenti dal ricevimento della stessa.

In caso di mancata ottemperanza alla diffida, l’Ordine dovrà comminare la sanzione della sospensione del professionista inadempiente dal relativo albo fino all’avvenuta comunicazione del domicilio digitale.

Si chiede pertanto la massima collaborazione al fine di evitare l’attivazione di tale procedura che, non solo si ripercuoterebbe  negativamente sull’iscritto che, con la  sanzione disciplinare  della sospensione dall’albo si vedrebbe costretto ad interrompere l’attività lavorativa, ma anche sull’Ordine che dovrà impegnare ulteriori risorse umane ed economiche per dar corso a tale adempimento obbligatorio .

La segreteria dell’Ordine è a completa disposizione per qualsiasi ulteriore informazione.